Il bilancio di un'azione repressiva attuata dalla Polizia insieme ai tecnici Enel

Piu' furti di energia elettrica dalla rete Enel per un valore di 150 mila euro e otto denunciati: e' il bilancio di un'azione repressiva attuata dalla polizia a Taranto (agenti del commissariato Borgo) insieme ai tecnici Enel. In un esercizio commerciale del centro di Taranto, si e' accertato un prelievo fraudolento di energia elettrica attraverso il sistema Bypass con un danno di circa 50 mila euro. Nel quartiere Tamburi, invece, i poliziotti hanno verificato che un intero palazzo con diverse abitazioni effettuava furti di energia elettrica sempre attraverso il sistema Bypass a monte del misuratore e che nello stesso condominio vi erano appartamenti privi di contatori. Il danno quantificato e' di circa 70 mila euro e 6 sono state le persone denunciate. Altri controlli si sono incentrati su due abitazioni di via
Capocelatro a Taranto, accertando la presenza di due prelievi fraudolenti attraverso il sistema diretto privo di contatore,
con un danno economico di circa 30 mila euro. Sono due in quest'ultimo caso le persone denunciate.