CRONACA | POTENZA (PZ) - lunedì 25 maggio 2020 - 16:17
Circa otto milioni di mascherine e altri dispositivi di protezione individuali come schermi facciali, guanti e tute monouso e termo scanner - con marchi falsificati e non in grado di proteggere dal coronavirus - sono stati sequestrati nei depositi di due società a Melfi nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza. Il sequestro e' stato eseguito dalla Guardia di Finanza, che ha agito in collaborazione con la Direzione antifrode e controlli dell'Agenzia delle dogane di Roma. La Procura indaga a carico del proprietario delle due societa'. I dispositivi erano pronti ad essere distribuiti a farmacie a parafarmacie sia in Basilicata sia in altre regioni, portando alle due societa' "ingentissimi guadagni illeciti". Gli investigatori hanno scoperto anche un centro stampa per la falsificazione dei marchi "CE".