
| GINOSA (TA) - venerdì 18 settembre 2020 - 20:21
Arrestato nel 2013 con l'accusa di aver intascato tangenti e per il reato di voto di scambio, Vincenzo Di Canio -all'epoca assessore ai lavori pubblici del comune di Ginosa, nel tarantino- è stato assolto a formula piena dalla Corte di Appello di Lecce. Lo stesso di PG aveva chiesto l'assoluzione dell'imputato -difeso dall'avvocato Franz Pesare- che venne arrestato dalla GdF e rimase in carcere per 21 giorni, accusato di aver intascato una tangente di seimila euro per un appalto e di aver promesso favori in cambio di voti. In primo grado era stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione.